In tanti, dopo il freddo dei giorni scorsi, avevano puntato su un esordio invernale d’altro stampo. Ma poi, guardando le mappe di previsione, le crescenti probabilità del ritorno dell’Anticiclone indicavano un avvio stagionale poco consono al periodo. Insomma, oggi è 1° dicembre e il meteo è tutt’altro che invernale. L’avvento dell’Anticiclone ha messo a tacere freddo e nubi, tant’è che in giornata avremo cieli sereni o poco nuvolosi – eccezion fatta per un parziale aumento della nuvolosità serale sulle coste settentrionali dell’isola – e temperature massime in ulteriore aumento. Ci occuperemo dettagliatamente dei valori attesi in un apposito approfondimento, qui sappiate che facciamo riferimento alle massime perché le minime restano basse per via delle forti inversioni termiche in valli e pianure.
E il vento? Beh, rispetto ai giorni scorsi soffierà con molta meno foga ma le raffiche al suolo ci saranno comunque. E saranno raffiche occidentali, principalmente di Ponente e Libeccio. Le più forti coinvolgeranno, guarda un po’, la fascia orientale e in particolare crinali montuosi e aree vallive o pianeggianti prospicienti. Localmente si potranno superare 50 km/h e l’effetto favonico che avremo lungo le coste inciderà ulteriormente sul rialzo termico.
In tanti, dopo il freddo dei giorni scorsi, avevano puntato su un esordio invernale d’altro stampo. Ma poi, guardando le mappe di previsione, le crescenti probabilità del ritorno dell’Anticiclone indicavano un avvio stagionale poco consono al periodo. Insomma, oggi è 1° dicembre e il meteo è tutt’altro che invernale. L’avvento dell’Anticiclone ha messo a tacere freddo e nubi, tant’è che in giornata avremo cieli sereni o poco nuvolosi – eccezion fatta per un parziale aumento della nuvolosità serale sulle coste settentrionali dell’isola – e temperature massime in ulteriore aumento. Ci occuperemo dettagliatamente dei valori attesi in un apposito approfondimento, qui sappiate che facciamo riferimento alle massime perché le minime restano basse per via delle forti inversioni termiche in valli e pianure.
E il vento? Beh, rispetto ai giorni scorsi soffierà con molta meno foga ma le raffiche al suolo ci saranno comunque. E saranno raffiche occidentali, principalmente di Ponente e Libeccio. Le più forti coinvolgeranno, guarda un po’, la fascia orientale e in particolare crinali montuosi e aree vallive o pianeggianti prospicienti. Localmente si potranno superare 50 km/h e l’effetto favonico che avremo lungo le coste inciderà ulteriormente sul rialzo termico.