Questa mattina, osservando la moviola satellitare nel campo del visibile (dove si scorgono con maggiore facilità le nubi basse, a differenza del meteosat nel campo dell’infrarosso) si individua a sud est dell’isola, grossomodo a circa 60 km ad est di Costa Rei/Villasimius, un curioso e localizzato vortice depressionario, tra l’altro ben documentato anche dai modelli previsionali ad altissima risoluzione (in allegato la cartina relativa alla mattinata prodotta da MOLOCH). Le cause sono da ricercarsi nello spostamento della roccaforte anticiclonica verso ovest, con massimi pressori ora relegati in prossimità della penisola iberica dove al suolo si raggiungono 1027 hPa. Decentramento che determina un leggero rinforzo nei bassi strati della ventilazione di maestrale che, attraversando la nostra isola, innesca il classico ricciolo orografico sul basso Tirreno. Il maestrale evita l’ostacolo orografico imposto dai monti del Sarrabus Gerrei – Gennargentu scorrendo sul Campidano e poi, una volta arrivato in mare, devia verso sinistra in direzione delle maggiori aree di bassa pressione relegate alle alte latitudini innescando una localizzata depressione attorno alla quale ruota un vortice di nubi basse diretto nelle prossime ore verso il Tirreno.