Non sempre, per lo meno dal punto di vista del bagaglio conoscitivo, i lunghi periodi anticiclonici vengono per nuocere. Questa prolungata stasi atmosferica ci permette di approfondire degli studi, delle analisi e stilare delle statistiche che altrimenti andrebbero dimenticate. Siamo andati a ritroso negli anni per scovare i mesi di novembre più secchi (facendo riferimento ai dati della stazione di Cagliari che, tra tutte, è quella che mostra una serie di dati più lunga e dettagliata) e tra tutti è spuntato il novembre 1973 che, finora, mostra le maggiori analogie con il mese che stiamo vivendo. In quell’occasione il padrone assoluto della scena meteo mediterranea fu un prolungato anticiclone dalle caratteristiche prettamente azzorriane in virtù del fatto che solo in poche occasioni vennero raggiunti i 20°C mentre spesso le temperature minime scesero sotto i 10°C con punte fino a 2°C/3°C nella parte finale del mese. Le piogge furono scarsissime e caratterizzate per lo più da sporadiche pioviggini tant’è che a fine mese l’accumulo complessivo fu di soli 3 millimetri. Finora, a seconda dei quartieri cittadini, non si va oltre il millimetro e almeno fino al 22 le piogge si faranno desiderare. Riusciremo a battere questo record?