Il condizionale, visto il tipo di tempo atmosferico, è d’obbligo. L’evoluzione è assai complessa, in quanto caratterizzata da una netta contrapposizione tra un possente muro anticiclonico (appena al di là della nostra regione) e un Vortice Ciclonico atlantico. Quest ultimo ha mosso un’ampia perturbazione verso est, causando un lieve peggioramento già ieri.
Peggioramento che oggi, carte alla mano, potrebbe proporci precipitazioni ben più consistenti. Avendo dato uno sguardo un po’ a tutti i principali modelli crediamo che la probabilità di pioggia sia elevata e che localmente possano addirittura verificarsi dei temporali. Il nostro LAM, modello ad altissima risoluzione, parla chiaro:
Abbiamo cerchiato le zone che potrebbero ricevere i maggiori accumuli (vi ricordiamo che la mappa fornisce una stima dei quantitativi di pioggia nell’arco delle 24 ore), ovvero Gallura, alta Baronia, Supramonte e rilievi del Medio Campidano. Notiamo picchi di 30-40 mm e se confermati potrebbero dar luogo a qualche nubifragio.
La domanda è: pioverà davvero così tanto? Per rispondervi ci siamo presi la briga di dare un’occhiata anche ad altri parametri previsionali. Guardate ad esempio i venti al suolo. Nelle aree indicate potrebbero crearsi quelle che in gergo definiamo “aree di convergenza”, ovvero delle zone dove s’incontrano venti di diversa estrazione (nello specifico venti occidentali di Ponente e sudorientali di Scirocco). Quando masse d’aria così diverse vengono a contatto possono fornire carburante aggiuntivo alla nascente instabilità (vi ricordiamo che sta transitando una linea instabile e che quindi avremo quasi certamente un peggioramento).