Più passano i giorni e più cresce la preoccupazione. Già, preoccupazione. Un sentimento dettato da una configurazione atmosferica potenzialmente “eccezionale”, perché se lo scenario dovesse realizzarsi così come indicato dai più autorevoli modelli previsionale, il blocco anticiclonico potrebbe accompagnarci addirittura a metà novembre! Si osservi la mappa:
La mappa Multimodel (GFS-ECMWF) dipinge un coriaceo muro anticiclonico. E sarà un muro diverso da quello che attualmente sta coinvolgendo Europa e gran parte d’Italia. Avverrà un trasferimento dei massimi di pressione verso ovest e da sud risalirà aria assai mite – addirittura calda, visto il periodo – che farà schizzare ulteriormente le temperature all’insù.
Si prospetta un periodo di caldo anomalo, lo ribadiamo, che per durata e intensità potrebbe risultare eccezionale. La mappa che vedete, ad esempio, si riferisce all’eventuale scenario barico attorno al 10 novembre.