Dalla prossima notte – il cambio di circolazione sarà repentino – la Sardegna risentirà per circa 72 ore dell’influenza di un nucleo di aria fredda che dall’est europeo, scorrendo lungo il bordo meridionale di una possente struttura di alta pressione distesa lungo i paralleli dell’Europa centro settentrionale (un ponte anticiclonico che dall’Atlantico arriva fino alla Russia!), si getterà nel Mediterraneo centrale alimentando un’area di bassa pressione che tra domani e dopo domani si approfondirà tra la nostra isola e la Sicilia. Come abbiamo avuto modo di vedere in mattinata, domani attendiamo i primi rovesci e temporali (maltempo che si presenterà anche nella giornata di mercoledì come vedremo dopo in un editoriale dedicato) ma oltre alle precipitazioni registreremo un forte calo delle temperature che raggiungerà il culmine nelle giornate di mercoledì e giovedì.
Alla quota isobarica di 850 hPa, circa 1500 metri, si passerà dagli attuali 13°C/14°C ai 6°C/7°C attesi nelle prime ore di giovedì secondo un trend climatico caratterizzato da accesi contrasti termici, come si era accennato già ad AGOSTO. Come si evince dal nostro LAM ad altissima risoluzione che stima l’entità del calo termico nelle ore centrali di mercoledì rispetto ad oggi, le flessioni, comprese tra 4°C/6°C, interesseranno generalmente tutto il nostro territorio mostrandosi più accentuate nelle zone interne dove localmente si perderanno anche più di 10°C. Se ieri ed oggi si sono raggiunte punte di 30°C, tra mercoledì e giovedì le temperature massime oscilleranno diffusamente tra 16°C e 20°C ma si tratterà solo di una breve parentesi perchè (si veda il LINK per maggiori dettagli) il sole ed il caldo torneranno protagonisti nella seconda parte di settimana e nel prossimo week end.