La stagione delle piogge è cominciata da qualche settimana e già si sono verificate le prime criticità, localmente anche elevate. Per tale motivo, onde evitare di trovarsi impreparati durante un evento calamitoso, vi proponiamo e ricordiamo questo vademecum importante diffuso dalla Protezione Civile.
Prima di tutto è bene sapere se la zona in cui vivi, lavori o soggiorni è a rischio alluvione ti aiuta a prevenire e affrontare meglio le situazioni di emergenza.
Ricorda:
- – è importante conoscere quali sono le alluvioni tipiche del tuo territorio
- – se ci sono state alluvioni in passato è probabile che ci saranno anche in futuro
- – in alcuni casi è difficile stabilire con precisione dove e quando si verificheranno le alluvioni e potresti non essere allertato in tempo
- – l’acqua può salire improvvisamente, anche di uno o due metri in pochi minuti
- – alcuni luoghi si allagano prima di altri. In casa, le aree più pericolose sono le cantine, i piani seminterrati e i piani terra;
- – all’aperto, sono più a rischio i sottopassi, i tratti vicini agli argini e ai ponti, le strade con forte pendenza e in generale tutte le zone più basse rispetto al territorio circostante
- – la forza dell’acqua può danneggiare anche gli edifici e le infrastrutture (ponti, terrapieni, argini) e quelli più vulnerabili potrebbero cedere o crollare improvvisamente
Anche tu, con semplici azioni, puoi contribuire a ridurre il rischio alluvione.
- – Rispetta l’ambiente e se vedi rifiuti ingombranti abbandonati, tombini intasati, corsi d’acqua parzialmente ostruiti ecc. segnalalo al Comune.
- – Chiedi al tuo Comune informazioni sul Piano di emergenza per sapere quali sono le aree alluvionabili, le vie di fuga e le aree sicure della tua città: se non c’è, pretendi che sia predisposto, così da sapere come comportarti.
- – Individua gli strumenti che il Comune e la Regione utilizzano per diramare l’allerta e tieniti costantemente informato.
- – Assicurati che la scuola o il luogo di lavoro ricevano le allerte e abbiano un piano di emergenza per il rischio alluvione.
- – Se nella tua famiglia ci sono persone che hanno bisogno di particolare assistenza verifica che nel Piano di emergenza comunale siano previste misure specifiche.
- – Evita di conservare beni di valore in cantina o al piano seminterrato.
- – Assicurati che in caso di necessità sia agevole raggiungere rapidamente i piani più alti del tuo edificio.
- – Tieni in casa copia dei documenti, una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile e assicurati che ognuno sappia dove siano.
Cosa fare – Durante un’allerta
- – Tieniti informato sulle criticità previste sul territorio e le misure adottate dal tuo Comune.
- – Non dormire nei piani seminterrati ed evita di soggiornarvi.
- – Proteggi con paratie o sacchetti di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudi le porte di cantine, seminterrati o garage solo se non ti esponi a pericoli.
- – Se ti devi spostare, valuta prima il percorso ed evita le zone allagabili.
- – Valuta bene se mettere al sicuro l’automobile o altri beni: può essere pericoloso.
- – Condividi quello che sai sull’allerta e sui comportamenti corretti.
- – Verifica che la scuola di tuo figlio sia informata dell’allerta in corso e sia pronta ad attivare il piano di emergenza.
Cosa fare – Durante l’Alluvione
Se sei in un luogo chiuso
- – Non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni: rischi la vita.
- – Non uscire assolutamente per mettere al sicuro l’automobile.
- – Se ti trovi in un locale seminterrato o al piano terra, sali ai piani superiori. Evita l’ascensore: si può bloccare. Aiuta gli anziani e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio.
- – Chiudi il gas e disattiva l’impianto elettrico. Non toccare impianti e apparecchi elettrici con mani o piedi bagnati. Non bere acqua dal rubinetto: potrebbe essere contaminata
- – Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi.
- – Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità
Se sei all’aperto
- – Allontanati dalla zona allagata: per la velocità con cui scorre l’acqua, anche pochi centimetri potrebbero farti cadere.
- – Raggiungi rapidamente l’area vicina più elevata evitando di dirigerti verso pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare.
- – Fai attenzione a dove cammini: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti ecc.
- – Evita di utilizzare l’automobile. Anche pochi centimetri d’acqua potrebbero farti perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento: rischi di rimanere intrappolato.
- – Evita sottopassi, argini, ponti: sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso.
- – Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi.
- – Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità.
Dopo l’alluvione
- – Segui le indicazioni delle autorità prima di intraprendere qualsiasi azione, come rientrare in casa, spalare fango, svuotare acqua dalle cantine ecc.
- – Non transitare lungo strade allagate: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti o cavi elettrici tranciati. Inoltre, l’acqua potrebbe essere inquinata da carburanti o altre sostanze.
- – Fai attenzione anche alle zone dove l’acqua si è ritirata: il fondo stradale potrebbe essere indebolito e cedere.
- – Verifica se puoi riattivare il gas e l’impianto elettrico. Se necessario, chiedi il parere di un tecnico.
- – Prima di utilizzare i sistemi di scarico, informati che le reti fognarie, le fosse biologiche e i pozzi non siano danneggiati.
- – Prima di bere l’acqua dal rubinetto assicurati che ordinanze o avvisi comunali non lo vietino; non mangiare cibi che siano venuti a contatto con l’acqua dell’alluvione: potrebbero essere contaminati.