Osservando l’immagine satellitare di oggi si notano, rispetto a ieri, differenze sostanziali: il pressing messo in atto dalle perturbazioni atlantiche – pilotate dalla grossa Depressione d’Islanda – ha costretto l’Anticiclone Africano alla ritirata. Quel promontorio che 24 or sono stazionava tra la Sardegna e le regioni meridionali è stato schiacciato, col risultato che le fresche correnti oceaniche stanno affluendo in massa provocando una destabilizzazione atmosferica su gran parte d’Italia.
In Sardegna stiamo assaporando un po’ di fresco autunnale: il Maestrale farà calare le temperature di molti gradi e continuerà a incentivare il transito di un po’ di nuvolaglia soprattutto a ovest. In serata tornerà il vento di Ponente e anche stavolta soffierà con raffiche di burrasca in varie zone della Sardegna.
Spostandoci a nord si scorge, oltre alla Depressione d’Islanda, un Vortice molto freddo. Le due strutture cicloniche sono separate di un cuneo di Alta Pressione collocato in Scandinavia, una sorta di blocco che ostacola la comunicazione tra le masse d’aria di diversa estrazione. Sul breve termine è ben più importante focalizzare l’attenzione del Ciclone Islandese, perché affondando verso il Mediterraneo occidentale andrà a strutturare un’ampia area perturbata che fin da domani sera muoverà rapidi passi verso di noi. A quel punto potremo considerare iniziato il vigoroso peggioramento di venerdì 09 Ottobre.