L’estesa perturbazione che dall’Islanda si protende verso sud est in direzione del Mediterraneo centro occidentale (saccatura depressionaria) va velocemente spostando il suo asse verso levante, andando a pescare aria calda sub tropicale diretta verso la nostra isola. Al momento la Sardegna si trova ad est dell’asse e pertanto sotto l’effetto di correnti di libeccio e ponente decisamente calde ma entro la nottata e sopratutto domani il sistema depressionario evolverà in direzione dell’alto Adriatico permettendo un franco ingresso di masse d’aria fresca accompagnate da raffiche di maestrale.
Come si evince dal nostro Lam ad altissima risoluzione riferito alle ore centrali di domani il maestrale sarà ovunque sostenuto con velocità comprese tra 40 km/h e 50 km/h. Sulla Gallura, Baronia e Barbagia di Nuoro attendiamo raffiche ancora più forti con punte fino a 70 km/h.
Per quanto riguarda le temperature, detto che oggi sarà la giornata più calda da inizio ottobre con locali picchi fino a 33°C/34°C, domani i valori subiranno diffusi ed importanti cali. Le flessioni saranno generalmente comprese tra 4°C e 6°C ma localmente, specialmente in Gallura e medio Campidano si potranno perdere fino ad 8°C rispetto ad oggi. Lecito dunque attendersi nelle prossime 24 ore temperature massime comprese tra 22°C e 25°C con residue puntate fino a 26°C/27°C sul Cagliaritano, tra Capoterra e Pula, tra Lanusei e Tortolì e nelle zone interne del Sarrabus.