E’ da giorni che seguiamo, attentamente, l’evoluzione dell’imminente peggioramento. Sappiamo che arriverà una perturbazione nord atlantica e che nel suo incedere sulle nostre regioni richiamerà aria assai fresca dall’Europa settentrionale. Se fino a ieri c’eravamo affidati al modello matematico di previsione Multimodel ECMWF-GFS (in grado di fornirci una media dell’ultima emissione dei due centri di calcolo internazionali, ovvero quello europeo e quello americano), oggi abbiamo scelto di proporvi l’altro MultiModel elaborato dal Meteo Giornale. Nello specifico si tratta del modello che media l’ultima corsa di tutti i principali centri di calcolo internazionali, ragion per cui è da ritenersi certamente più affidabile. Osserviamo la mappa:
La mappa è riferibile alla mezzanotte di domani, mercoledì 23 settembre, e ciò che emerge è un leggero spostamento della perturbazione verso ovest. Non solo. La struttura sembra più ampia e più vigorosa, il che andrebbe a giustificare le precipitazioni più consistenti che dovrebbero investire molte regioni d’Italia. L’evoluzione successiva è rimasta immutata, ovvero è atteso uno scivolamento verso lo Ionio e un più diretto coinvolgimento del Sud. Per quanto riguarda la Sardegna, la ricollocazione più occidentale potrebbe esporci ad un incremento dell’instabilità con delle piogge dapprima sui settori occidentali e successivamente sulla fascia orientale (dove potrebbero proporsi anche dei temporali). Per i dettagli su entità e distribuzione dei fenomeni vi rimandiamo agli aggiornamenti pomeridiani.