Riprendendo il discorso di lunedì 7, REPENTINA FIAMMATA CALDA NEL WEEK END MA…, archiviato temporaneamente per lasciar visibilità al transito della seconda perturbazione di settembre, possiamo confermare, previa analisi dei principiali modelli matematici previsionali, il forte aumento delle temperature che comincerà nella giornata di venerdì ma che raggiungerà l’apice nel week end. Il getto polare tornerà a puntare nuovamente in direzione del Mediterraneo, stavolta sui settori occidentali, dove andrà a scavarsi progressivamente una saccatura depressionaria che metterà in moto verso la Sardegna correnti calde ed umide di tipo pre frontale, che scorreranno dunque parallelamente ad un esteso sistema frontale freddo in movimento verso il nord Italia. Per intenderci, alla quota isobarica di 850 hPa (1500 metri) passeremo dagli 11°C circa attesi nelle prime ore di domani, fino a +20°C di domenica 13.
Il richiamo di aria calda sarà accompagnato al suolo da una disposizione e rinforzo dei venti dai quadranti meridionali, dal transito di nubi (questi due fattori verranno presi in esame con maggiore dettaglio nei prossimi giorni con l’ausilio del nostro LAM) e, sopratutto, da un forte aumento delle temperature che, rispetto alla giornata odierna, conosceranno ovunque dei rincari compresi tra 6°C ed 8°C, con locali punte fino a 10°C/11°C sui settori orientali, dove oggi a fatica si superano i 20°C/21°C (PREMATURA ILLUSIONE D’AUTUNNO MA…).
Il sistema frontale freddo sarà pi responsabile, ad inizio settimana prossima, di una forte ondata di maltempo sul nord Italia (specialmente nord ovest) con la Sardegna, stando alle ultimi aggiornamenti, ai margini della perturbazione.
Vi rimandiamo agli aggiornamenti di domani.