Le prime avvisaglie del maltempo arriveranno nelle prossime ore, con la comparsa di diffusi piovaschi e di alcuni forti temporali sul Canale di Sardegna (per maggiori dettagli vi rimandiamo a questo LINK). Ma tra la prossima notte e la giornata di domani, mercoledì 09 Settembre, le condizioni meteo peggioreranno con più decisione. Consentiteci una premessa: quella in arrivo è una massa d’aria molto instabile, ringalluzzita dalle calde acque mediterranee e che pertanto potrebbe generare precipitazioni ben più intense e localizzate di quanto non lascino intravedere gli ultimi aggiornamenti modellistici a nostra disposizione. E’ per questo che abbiamo scelto di mostrarvi sia la previsione del nostro LAM (l’ultima corsa disponibile è la 00z di oggi) che lo scenario delineato dal LAM targato MTG (ultima corsa disponibile ore 12Z di oggi, in anticipo sui tempi). Partiamo da quest ultimo:
Le precipitazioni più vigorose dovrebbero concentrarsi tra i settori centro occidentali del cagliaritano, le interne del Sulcis Iglesiente e il Medio Campidano. Rovesci, probabilmente a carattere temporalesco, coinvolgeranno anche il Sarrabus e potrebbero spingersi verso il confine con l’Ogliastra. Gli accumuli non dovrebbero superare 20-30 mm, il che sarebbe comunque un dato rilevante, ma come detto in apertura non possiamo escludere che a livello locale possano verificarsi fenomeni di maggiore intensità. Spostandoci a nord possiamo evincere delle piogge in Gallura e nel sassarese, mentre risulterebbero ben più occasionali e sporadiche nel nuorese.
Passiamo ora all’analisi del nostro LAM:
Diciamo che trattandosi di un modello a più alta risoluzione non si evincono grosse differenze, salvo un maggiore coinvolgimento (secondo il LAM MTG) del sassarese e della Gallura. In questo caso si scorgono precipitazioni localmente abbondanti sulle montagne del capoterrese e nel massiccio del Linas, con punte di circa 50 mm. Pioverà anche su Cagliari e hinterland (20-30 mm, questi gli accumuli ipotizzabili ad oggi) e occhio al Sarrabus, perché anche se non si notano picchi precipitativi degni di menzione non possiamo escludere che forti temporali sul Canale di Sardegna siano capaci di risalire in quella direzione. Insomma, domani dovremo seguire la situazione passo passo e aggiornarvi costantemente.