Che il meteo stia cambiando è innegabile. Ma venendo da un periodo anticiclonico particolarmente coriaceo, per osservare gli effetti delle modifiche bariche occorrerà avere pazienza. I temporali verranno, su questo non v’è dubbio, così come arriverà il fresco. E per avere un’idea di quel che potrebbe accadere, basta rivolgere lo sguardo verso ovest: al di là del Mare di Sardegna si stanno sviluppando enormi temporali.
Temporali che inizialmente presero d’assalto la Penisola Iberica, rilevandosi localmente devastanti a causa delle grossissime grandinate. Dopodiché ecco formarsi complessi sistemi temporaleschi a più larga scala, auto rigeneranti, capaci di stazionare il loco tantissime ore: è il caso delle Baleari. Oggi, ad esempio, aprendo l’immagine satellitare è balzata subito all’occhio quella struttura che in gergo prende il nome di “V-Shaped“. Trattasi appunto di un temporale auto rigenerante che nasce lungo una linea di confluenza, semi permanente e cumulonembi che si estendono in quota con la tipica forma a “V”.
La domanda è: arriverà in Sardegna? La risposta è no. Per la nostra Isola dovremo tenere d’occhio l’evoluzione instabile sul nord Africa e i successivi sistemi temporaleschi che presumibilmente andranno a formarsi sul Mare di Sardegna. Man mano che cresceranno gli apporti d’aria fresca ecco che l’instabilità diverrà consistente e non mancherà occasione per fenomeni di una certa rilevanza anche su di noi.