Va profilandosi per tutta l’Europa centrale, occidentale e mediterranea il più intenso ed esteso raffreddamento da inizio estate, capace di proiettare buona parte del vecchio continente, nel giro di una settimana, alla stagione autunnale. La mappa che presentiamo, elaborata dal centro di calcolo previsionale americano GFS, riporta la differenza di temperatura alla quota di 850 hPa, circa 1500 metri, attesa a metà della prossima settimana rispetto ad oggi e mostra chiaramente diffuse diminuzioni di temperatura estese dai confini orientali europei fino all’entroterra marocchino ed algerino.
I cali maggiori, assolutamente degni di nota, sono attesi sull’Europa centrale ed orientale dove localmente si perderanno fino a 15°C/20°C rispetto ad oggi.
Per quanto riguarda il Mediterraneo e in particolar modo la nostra isola, tralasciando il temporaneo CALO DELLE TEMPERATURE DI DOMANI, dovremo poi attendere il transito del FRONTE FREDDO DI SABATO per registrare il definitivo calo termico che, approssimativamente, è stimato attorno ai 6°C/8°C, anche se localmente, specialmente sui settori settentrionali ed occidentali, si potranno perdere più di 10°C.