Lo abbiamo annunciato la scorsa settimana, vedi LINK, e lo conferiamo oggi dopo l’analisi degli aggiornamenti mattutini dei principali modelli previsionali mondiali: l’estate non è finita e l’anticiclone africano tornerà presto a controllare le sorti meteo non solo del Mediterraneo ma di gran parte dell’Europa centrale ed occidentale. A partire da mercoledì l’azione perturbata del vortice depressionario islandese si spingerà verso sud ovest fino ai settori orientali dell’Atlantico, in accordo con le anomalie termiche superficiali marine che ancora resistono da fine giugno.
Come abbiamo imparato a conoscere nel corso della stagione estiva, un affondo perturbato ad ovest della nostra isola, in questo caso ad ovest della penisola iberica, determina di risposta un richiamo di aria calda (più o meno instabile in base alla distanza del centro depressionario). Nel caso in esame la perturbazione sarà a debita distanza e determinerà una nuova ed importante rimonta dell’anticiclone africano, assolutamente foriero di bel tempo, stabilità assoluta, caldo e aumento dei valori di umidità, specialmente lungo i tratti costieri.
Da mercoledì attendiamo un progressivo aumento delle temperature, specialmente sulle zone interne (Nuorese, Sassarese, Oristanese, medio alto Campidano, Sulcis – Iglesiente) con valori che entro il prossimo fine settimana si porteranno fino a 35°C. Farà caldo ma è scongiurato il ritorno ai valori elevatissimi di luglio (localmente superiori ai 41°C). L’aumento delle temperature sarà collegato ad una nuova rotazione dei venti che si disporranno da scirocco con tendenza a rinforzarsi nel prossimo fine settimana. Sul Cagliaritano e settori orientali dell’isola le temperature subiranno aumenti impercettibili, in alcuni casi avremo dei lievi cali, ma qui il maggior disagio sarà arrecato dall’elevata umidità. Stando agli aggiornamenti odierni, l’anticiclone africano ci terrà compagnia fino alla fine di agosto e, con buona probabilità, fino ai primi giorni di settembre.