L’analisi satellitare di questo penultimo lunedì d’agosto mette in luce, a livello di distribuzione barica europea, alcuni invitanti elementi di discussione. Volendo si potrebbe aprire un dibattito su quello che potrebbe essere il risultato finale di ciò che andremo ora a descrivere. Quel che emerge, evidente, dall’ultimo scatto del MeteoSat è la netta contrapposizione tra una vigorosa struttura ciclonica – impreziosita addirittura da tre minimi di Bassa Pressione – e un altrettanto poderosa struttura altopressoria.
L’Alta Pressione, lo si evince facilmente, è ben distribuita sul Mediterraneo occidentale e meridionale. Non solo. Al di là dell’Adriatico è presente un altro muro anticiclonico, esteso addirittura fin sulla Scandinavia e in grado di limitare l’avanzata delle perturbazioni atlantiche. L’unica via di fuga per i sistemi perturbati, al momento, è rappresentata dall’Italia centro settentrionale e dall’Europa centro occidentale. A questo punto la domanda è: avrà la meglio l’Anticiclone, o prevarrà la Depressione d’Islanda?
Beh, per potervi dare una risposta ci si deve necessariamente affidare alle proiezioni dei modelli matematici di previsione: da giorni, forse lo saprete, tali proiezioni indicano un netto rinvigorimento anticiclonico proprio sul nostro Paese. Significa che il bel tempo, i cui cenni possiamo apprezzarli già in queste prime ore del giorno, si consoliderà nei prossimi giorni e si accompagnerà ad una nuova discreta ondata di caldo.