Nelle scorse ore notturne l’ingresso della goccia fredda nel Mediterraneo, arroventato da giorni e giorni di dominio anticiclonico sub tropicale, ha esacerbato il gradiente termico verticale suolo/medio alte quote troposferiche incentivando di conseguenza l’instabilità notturna sul mar Tirreno laddove, per motivi orografici, si è registrata una convergenza al suolo tra correnti di maestrale e correnti orientali. Come si vede dalla mappa fulminazioni delle 4 circa, a largo delle coste ogliastrine ha preso via una cella temporalesca autorigenerante per alcune ore, accompagnata da frequenti fulminazioni visibili da buona parte dell’isola ed intensi scrosci di pioggia con intensità di nubifragio, fortunatamente scaricati a mare.
Un prezioso documento timelapse, che riprende l’attività elettrica dalle 3 alle 5, è stato realizzato da Mirko Boni a Meana Sardo. Condividiamo con voi l’affascinante spettacolo notturno offerto dalla natura e che purtroppo, vista l’ora, in pochi hanno potuto apprezzare.