Nei prossimi due giorni il flusso sub tropicale attivato dal motore depressionario atlantico farà letteralmente la voce grossa stringendo in una morsa bollente il Mediterraneo, gran parte dell’Europa e la Russia europea. Il caldo al suolo, sia effettivamente registrato dalle stazioni che percepito in base agli elevati tassi di umidità, sarà in ulteriore accentuazione e diffusamente insopportabile. Ma lasciamo parlare il nostro modello ad alta risoluzione, fin qui rivelatosi estremamente preciso sia nell’individuazione dei locali picchi di calore che dei temporali.
La giornata di venerdì vedrà temperature fino a 36°C/38°C sulle zone interne del Sassarese, Gallura, Baronia, Nuorese, Oristanese, Campidano, Sulcis Iglesiente, Marmilla, Sarrabus e Trexenta con puntate fino ai 40°C sulla piana di Ottana. Possibili 40°C anche nella piana del Chilivani e, localmente, nel medio Campidano. Segnaliamo il possibile raggiungimento di 37°C/38°C fino al tratto costiero tra Alghero e Bosa ma su tutta la costa occidentale i termometri arriveranno diffusamente fino a 33°C/34°C in riva al mare. Sul golfo dell’Asinara, buona parte delle coste orientali e golfo degli Angeli prevarrà il caldo afoso con temperature comprese tra 30°C e 33°C ma con elevati tassi di umidità e temperature percepite dal corpo diffusamente sopra i 40°C.
Sabato sarà decisamente peggio. Come potete osservare dall’immagine a corredo tutte le nostre zone interne conosceranno picchi di calore notevoli con temperature diffusamente superiori ai 36°C. Gli estremi termici, fino a 38°C/40°C li attendiamo sulle zone interne della Gallura (anche nell’immediato entroterra di Olbia), Baronia, Sassarese, Nuorese ( probabili 39°C/40°C alle porte di Nuoro), Oristanese, tutto il Campidano (40°C tra Samassi, Sanluri, Serramanna, Serrenti, San Gavino), Sulcis Iglesiente, Capoterrese, Trexenta e Sarrabus. Su tutti i tratti costieri i tassi di umidità saranno elevati, diffusamente oltre il 45% ma con picchi fino al 70% sul golfo dell’Asinara, Cagliaritano e coste orientali,ed in grado di innalzare le temperature percepite oltre i 40°C e localmente fino a 45°C.