Ieri l’Iran ha conosciuto una delle giornate più calde di sempre. Nella città di Bandar Mahshahr (popolazione di circa 110.000 a partire dal 2010) l’aria era assolutamente irrespirabile per via degli elevati tassi di umidità. La temperatura reale dell’aria è arrivata fino a 42,8°C, di certo non un valore da record per la zona. Ciò che sorprende è la temperatura di rugiada, temperatura alla quale è necessario raffreddare l’aria per provocarne la condensazione, di ben 32,2°C ad indicare un’umidità dell’aria del 70% (questo a causa dei venti proveniente dal Golfo Persico, un tratto di mare estremamente caldo). Con tali valori termo igrometrici il nostro corpo percepisce 67,8°C! Valore prossimo al record di 70,6°C registrato l’8 luglio 2003 a Dharhan, una città della costa est dell’Arabia Saudita.