Come anticipato nei giorni scorsi, la parentesi fresca sarà piuttosto effimera e già dall’imminente week end l’estate tornerà di gran carriera. Il ritorno a condizioni di stabilità non è da ricercarsi in una nuova avvezione di aria calda sub tropicale bensì in un ritrovato vigore del vortice polare troposferico che, con l’azione congiunta del flusso zonale in rinforzo nelle medio-alte latitudini, spalmerà lungo i paralleli l’anticiclone delle Azzorre.
Va detto che l’azione ondulata del getto polare non sparirà dall’oggi al domani ma verrà assorbita lentamente nel corso dei prossimi giorni pertanto, come si evince dall’elaborazione grafica, un residuo contributo sub tropicale si registrerà sui settori occidentali del Mediterraneo mentre spostandoci più ad est le condizioni termo igrometriche saranno sempre più gradevoli. Sulla penisola iberica, per esempio, durante il fine settimana si raggiungeranno e supereranno nuovamente i 40°C! La Sardegna si troverà ai margini della calura iberica e sotto isoterme alla quota di 850 hPa, circa 1500 metri, comprese tra 16°C e 19°C. Per intenderci, nella giornata di ieri è stato raggiunto il picco a 850 hPa di 24°C.
Come si può facilmente osservare dal LAM ad altissima risoluzione riferito alle ore centrali di sabato, lungo le coste orientali e del Cagliaritano le temperature saranno particolarmente gradevoli, comprese tra 28°C e 31°C, e accompagnate da una piacevole brezza pomeridiana. Farà più caldo lungo i litorali settentrionali ed occidentali dove localmente si potranno raggiungere i 32°C/33°C. Sulle zone interne di Gallura, Sassarese, Nuorese, Oristanese e medio Campidano si raggiungeranno picchi massimi di 34°C/35°C, tuttavia in aree decisamente più localizzate rispetto ai giorni scorsi.
La giornata di domenica, che analizzeremo in dettaglio domani, proporrà un lieve aumento termico sulle zone interne.