L’avevamo annunciato con largo anticipo presentandolo come un vero e proprio “blocco atmosferico“, tecnicamente “Omega Blocking” e tale sta risultando tant’è che i preminenti centri di calcolo previsionale mondiale non intravedono, nemmeno nelle code modellistiche (ossia le emissioni a oltre 300 ore) nessuna via d’uscita da questo tunnel di caldo e afa opprimenti. Va detto che un primo tentativo di cambiamento, da noi non percettibile ma importante a livello europeo, lo registreremo a partire dalla settimana prossima quando gli scambi meridiani si faranno meno accentuati ed il vortice polare riprenderà lentamente vigore.
Il flusso perturbato atlantico riuscirà a smorzare la canicola su tutta l’Europa settentrionale, e parte di quella centro occidentale mentre più a sud, come si evince chiaramente dall’elaborazione grafica su base ECMWF – GFS, resisterà imperturbato il dominio anticiclonico di matrice sub tropicale. Sulla nostra isola, salvo lievi oscillazioni termiche verso l’alto ed il basso di qualche grado, le temperature ed i tassi di umidità si manterranno stabili almeno fino al 10 di luglio.