Avevamo annunciato un week end sostanzialmente mite e senza eccessi termici per via dell’influenza dell’anticiclone delle Azzorre. Effettivamente, come si evince dall’elaborazione grafica su base ECMWF – GFS riferita alla giornata di domani, il Mediterraneo centro occidentale godrà della protezione dell’anticiclone delle Azzorre, con matrice sub tropicale su penisola iberica, Marocco e Algeria, mentre ad est, nell’area balcanica, una goccia fredda manterrà il clima fresco e instabile. La Sardegna, pur godendo di un clima tipicamente estivo e stabile, si troverà sotto l’influenza di residue correnti di maestrale.
Il nostro modello ad altissima risoluzione evidenzia una generale circolazione da ovest/nord ovest, se si eccettua la calma di vento o il debole scirocco indotto dalla deviazione orografica del massiccio del Gennargentu tra Ogliastra, Nuorese, Baronia e Gallura meridionale, con raffiche fino a 40 km/h sul Sarrabus, Cagliaritano e coste del Sulcis.
Se su buona parte dell’isola le temperature saranno mitigate dal debole maestrale, con valori lungo le coste compresi tra 27°C e 30°C e picchi nelle pianure e vallate interne fino a 32°C, i rinforzi sul Cagliaritano, Sarrabus e localmente Ogliastra riscalderanno l’aria per compressione adiabatica rendendola turbinosa e secca secondo un meccanismo termodinamico, simile al phoen, spiegato in questo articolo di DIDATTICA. In queste zone localmente i termometri potranno raggiungere i 35°C, tuttavia accompagnati da bassissimi valori di umidità relativa (caldo torrido).