Stiamo per lasciarci alle spalle il mese di marzo, mese di marzo che volendo tirare le somme è stato decisamente tranquillo salvo qualche piccola turbolenza iniziale e nella fase centrale. Ricorderete infatti che le condizioni meteo climatiche di inizio mese furono condizionate dai rimasugli di un vortice freddo arrivato a fine febbraio, mentre poi attorno a metà mese abbiamo avuto due rapide burrasche di vento con raffiche addirittura record.
Al di là di ciò le precipitazioni sono state comunque scarse, fortunatamente la nostra regione ha vissuto una stagione invernale differente da quella di altre regioni d’Italia e al momento non ci possiamo lamentare circa le risorse idriche a nostra disposizione.
Ora però stiamo andando incontro a un profondo cambiamento del quadro meteo climatico, cambiamento che avevamo annunciato settimane fa e che effettivamente sta per realizzarsi quali risultato delle dinamiche atmosferiche di fine inverno. A proposito d’inverno possiamo dirvi che molto probabilmente la prima decade se non la prima metà di aprile sarà condizionata da una configurazione barica tipicamente invernale.
Che cosa significa? Molto semplicemente che l’alta pressione manifesterà una tendenza settentrionale abbastanza spiccata, significa che le correnti atlantiche verrebbero bloccate da un’alta pressione in proiezione verso nord. Contestualmente aria fredda di matrice artica potrebbe insinuarsi sul Mediterraneo, coinvolgendo pertanto anche la Sardegna.
Ed è proprio quello che possiamo notare nei vari modelli di previsione, peraltro quelli che sono capaci di spingersi più in là nel tempo iniziano a ipotizzare una persistenza di tale configurazione fino a metà del prossimo mese. Insomma, un cambiamento veramente veramente profondo che potrebbe avere ripercussioni si a livello di precipitazioni sia livello di temperatura.
Non ci resta quindi che invitarvi a seguire prossimi aggiornamenti perché tra non molto saremo in grado di entrare più nel dettaglio con le previsioni meteo.