Diciamo che abbiamo utilizzato una metafora, perché definirlo meteo in confusione non è per nulla corretto. La primavera è una stagione estremamente capricciosa, lo sappiamo fin troppo bene, per cui non dobbiamo stupirci dei saliscendi termici.
Siamo passati dai tepori primaverili dei giorni scorsi al calo delle temperature nelle ultime ore, un calo innescato da un irruzione di aria fredda che sta coinvolgendo maggiormente l’Italia mentre qui da noi gli effetti sono comunque marginali. Effetti che peraltro dureranno pochissimo, infatti a metà settimana un promontorio di alta pressione subtropicale tornerà a farci visita.
Lo si è scritto i giorni scorsi, ovvero le temperature saliranno nuovamente e anche più di quanto non abbiano fatto finora. Diciamo che localmente si potrebbero sfiorare 30°C, anche se le ultime proiezioni dei modelli previsionali hanno un pochino ridotto il potenziale dell’ondata di caldo.
Attenzione però, perché confermiamo le importanti novità del mese di aprile. Fin da subito sarà un mese decisamente vivace, probabilmente instabile e che peraltro proporrà un nuovo calo delle temperature.
Calo innescato da una zona depressionaria che potrebbe strutturarsi proprio nel cuore del Mediterraneo, in questo modo darebbe luogo appunto all’instabilità atmosferica con conseguenti fenomeni localmente consistenti. Avremo valutare se effettivamente ci sarà un’ondata di freddo importante, perché a quel punto potrebbero esserci anche delle sorprese nevose a quote interessanti.
Comunque vada ciò che conta è che aprile ci metterà davanti a un forte cambiamento, poi se farà più o meno freddo lo vedremo strada facendo.