Nei prossimi giorni, soprattutto nel fine settimana, l’alta pressione tenderà a rafforzarsi ancora. Questo significa che avremo condizioni meteo climatiche primaverili soprattutto durante le ore diurne, con temperature sopra le medie stagionali è che localmente potrebbero superare i 20°C.
Al contrario le notti saranno ancora fredde, anche se meno rispetto quanto accaduto negli ultimi giorni. Non dimentichiamoci che l’ondata di freddo dell’est ha determinato un accumulo di aria fredda nei bassi strati e con le inversioni termiche notturne le forti gelate hanno preso il sopravvento.
Chi dice però che l’alta pressione durerà fino a fine mese dovrà ricredersi, infatti già nel corso della prossima settimana il quadro meteorologico subirà un pesante cambiamento.
Stiamo parlando di quella irruzione fredda che un po’ tutti i modelli di previsione ormai lasciano intravedere. Ciò che al momento rappresenta l’incognita maggiore è la traiettoria dell’irruzione stessa, irruzione che stante gli ultimissimi aggiornamenti potrebbe puntare il Mediterraneo occidentale innescando lo sviluppo di un’area di bassa pressione ampia e profonda non distante dalla nostra regione.
Si prospetta pertanto un’ondata di maltempo importante, resta solo da valutare quanto freddo effettivamente arriverà. La nostra idea è che l’aria artica sia in grado di penetrare sul Mediterraneo centrale, quindi raggiungendoci, determinando una sostanziale diminuzione delle temperature.
Temperature che a quel punto tornerebbero ad essere pienamente invernali e potremmo assistere ad abbondanti nevicate sulle nostre montagne ma al momento non possiamo escludere che possano estendersi anche alle colline. Peraltro tale ondata di maltempo rischia di avere importanti ripercussioni anche sull’andamento meteo climatico della prima parte di marzo. Ma ne riparleremo.