Per la Sardegna le previsioni meteo indicano la possibilità di avere piogge. Nel frattempo, fa caldo, la temperatura quasi ovunque non scende di notte sotto la soglia dei 20°C, se non in qualche vallata. In costa, alle temperature elevate, pensate che sabato Cagliari Elmas ha raggiunto, ancora una volta i 38°C asciutti, però, (esattamente 37.7°C), si sovrappone un alto tasso di umidità, e quindi il caldo è generalmente afoso.
L’evoluzione meteo vedrà già oggi, domenica i primi temporali nelle zone interne. Questi dovrebbero interessare, a carattere sparso i rilievi, con una maggiore probabilità l’area del Gennargentu, la Catena del Marghine e Planargia, sino a quella di Buddusò, il sud del Limbara, forse anche in qualche area del Campidano centro meridionale. Ma i temporali saranno più probabili lunedì, con il rischio di interessare anche Cagliari ed il suo hinterland.
I temporali porteranno un refrigerio nelle zone che ne saranno coinvolte, estendo la loro influenza, in maniera più marginale anche alle aree prospicenti.
Nelle località costiere è atteso bel tempo, con addensamenti nel settore orientale, dove potrebbe fare capolino qualche temporale.
Il resto della settimana vedrà di nuovo bel tempo, con qualche addensamento nei rilievi sempre al pomeriggio. Non è da escludere che qualche temporale possa ancora formarsi, ma in modo ancor più occasionale.
La temperatura rimarrà elevata, inferiore ai valori avuti questi giorni, ma con la cessazione dell’attività temporalesca, nelle zone interne il caldo sarà comunque rovente, con valori anche sopra i 35 gradi.
Purtroppo, come già segnalato ieri, la Sardegna vive una stagione estiva eccezionalmente calda, con temperature medie ormai sempre più allineate all’estate del 2003. Per altro, verso il Ferragosto avremo un nuovo aumento dei valori termici, per un rinforzo dell’anticiclone africano.
C’è qualche buona notizia per il dopo Ferragosto in quanto si potrebbe manifestare una riduzione temporanea della morsa dell’anticiclone africano, forse anche importante, con la temperatura che tornerebbe per qualche giorno attorno ai valori medi stagionali. Si avrebbe un rinforzo del vento, stavolta di Maestrale, ed un caldo della temperatura nei settori esposti, ed un riversamento della calura nelle aree orientali e meridionali.
Successivamente, però sarà di nuovo in agguato l’anticiclone africano.