Arriva alla sua quarta edizione “Occhi Su Saturno” la grande iniziativa diffusa in centinaia di città in tutta Italia per scoprire il pianeta più bello del Sistema Solare ed avvicinarsi all’astronomia. L’appuntamento scientifico è realizzato insieme ad alcuni istituti scientifici tra i quali l’INAF-IAPS, Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali di Roma, ma vede anche con la partecipazione di numerosi osservatori astronomici della Penisola, planetari, associazioni e gruppi di appassionati di tutta Italia. In Sardegna, per l’occasione, sono stati organizzati due eventi, rispettivamente a Sanluri e Alghero.
«Anche quest’anno, la data è stata dettata dalle condizioni di osservazione astronomica del pianeta -è stato il commento dei ricercatori dell’Inaf-: per poter essere osservato al meglio Saturno deve infatti essere in opposizione rispetto al Sole, sorgendo al tramonto e rimanendo visibile per tutta la notte. Il fenomeno si verifica quando la Terra e Saturno sono allineati sullo stesso lato rispetto al Sole, cioè una volta ogni anno»
Come vedere Saturno?
Molto meno luminoso di Venere e Giove, dalla Terra Saturno (che dista da noi circa un miliardo e mezzo di chilometri) sembra una stella, ma per osservarne almeno gli anelli e i satelliti più grandi non servono strumentazioni troppo costose. Basta un potente binocolo o piccolo telescopio. Stasera sorgerà dopo le 18 ma non sarà visibile da subito. Comparirà a sud-est, una volta tramontato il Sole, tra le costellazioni dello Scorpione e della Bilancia, per tramontare dopo le 4 del mattino del 21 giugno.