Il primo weekend di Giugno ha visto meteo davvero infuocato. La nostra regione è stata investita direttamente dall’aria rovente di origine sahariana. L’aria caldissima dall’entroterra è salita sino al nord-ovest della regione, dove si sono toccate temperature davvero eccezionali.
I 40 gradi sono stati raggiunti e superati in varie località, tra le quali persino Sassari ed Alghero. Sull’aeroporto di Fertilia si sono misurati ben +40,4°C il 4 Giugno. Un tale valore non si era mai raggiunto nel mese di giugno. Il precedente primato era di +39,8°C, risalente al 2012.
E’ incredibile la facilità con la quale, ad ogni ondata di caldo forte, si battono i record da qualche parte. Il Mediterraneo e la Sardegna stanno subendo gli effetti del riscaldamento climatico in modo molto più estremo rispetto a quanto avviene in altre parti del Pianeta.
Le Estati roventi sembrano diventare l’incredibile normalità, ma in questo avvio di stagione siamo dinanzi ad una stagione calda partita con estremo anticipo. Il caldo anomalo si protrae, fra alti e bassi, dal 10 Maggio.
In tanti fanno paragoni illustri con la stagione rovente record del 2003, quando il caldo era partito da Maggio. Non abbiamo la sfera di cristallo per sapere quale sarà l’andamento di un’estate che, calendario alla mano, deve ancora arrivare.
Calo termico alle porte, ma potrebbe durare poco
Quello che si può dire è che sta giungendo un ridimensionamento della calura nella settimana entrante. Dopo la domenica ancora infuocata, con temperature altissime in alcune aree interne meridionali ed orientali, la colonnina di mercurio inizierà a scendere fin da lunedì.
I primi spifferi di Maestrale non porteranno però ancora refrigerio. L’avvio di settimana si prospetta ancora caldo e con temperature ancora ben sopra la norma, ma senza più i picchi estremi dei giorni precedenti. Bisognerà attendere la sera di martedì per una rinfrescata più decisa, con venti di Maestrale in rinforzo.
Il vento da nord-ovest garantirà qualche giorno di clima estivo normale. Ma attenzione perché sembra che durerà poco, con una nuova ondata di calore che potrebbe rimontare verso la Sardegna negli ultimi giorni della settimana, a conferma di un’Estate 2022 che non intende allentare la sua anomalia in fatto di caldo.