C’è ancora incertezza sulla reale evoluzione meteo climatica del fine settimana. La certezza, al momento, è che comunque avremo un’influenza del nuovo vortice di bassa pressione afro-mediterraneo.
A livello barico si tratta grossomodo della stessa configurazione osservata nei precedenti weekend, allorquando le umide correnti di scirocco determinarono peggioramenti localmente importanti. Peggioramenti che, lo ricordiamo, sono serviti a riportare un po’ di piogge su terreni decisamente secchi.
Stavolta potrebbe piovere meno, perlomeno stante le ultimissime proiezioni dei modelli ad alta risoluzione. Diciamo che i rovesci di pioggia potrebbero coinvolgere maggiormente i settori meridionali della nostra regione, tuttavia non possiamo escludere qualche escursione verso altre zone. Ad esempio quelle orientali e le interne, ma sui dettagli previsionali torneremo sicuramente negli approfondimenti di sabato mattina.
Per quanto riguarda il periodo a cavallo tra fine marzo e i primi di aprile possiamo dirvi che i centri di calcolo internazionali lasciano intravedere situazioni molto interessanti. Sia perché l’Oceano Atlantico dovrebbe continuare ad influenzare l’Europa occidentale, sia perché da nord potrebbe arrivare aria fredda artica.
Situazione potenzialmente esplosiva, perché il mix delle due masse d’aria potrebbe dar luogo a contrasti termici notevolissimi con rischio temporali. Temporali che per il momento sono mancati, ma ormai siamo in Primavera e i fenomeni violenti arriveranno.