Nubi dense interessano soprattutto le aree esposte alle correnti sud-orientali. Ammassi nuvolosi forieri di pioggia, si porteranno in queste ore e nel pomeriggio in Sardegna, generando un peggioramento delle condizioni meteo.
Come solitamente succede in queste situazioni, sono soprattutto le aree orientali della regione ad essere interessate dalle piogge più abbondanti, in quanto i rilievi molto vicini al mare, costituiscono uno sbarramento naturale alle nubi che vengono dal Mar Tirreno, dove rilasciano grosse quantità d’acqua.
Sono piogge incrementate dall’orografia, ma che in alcuni casi possono essere piuttosto intense anche nelle aree costiere, dove peraltro poi giungono i torrenti gonfi d’acqua dai monti e causano allagamenti.
La Sardegna vive un periodo di siccità, c’è un deficit pluviometrico consistente. D’altronde l’inverno è la stagione più piovosa per le zone interne, invece è stata praticamente quasi asciutta. In montagna ci sono state solo sporadiche nevicate.
Si spera in una ripresa delle piogge in questa primavera, però le proiezioni non sono affatto ottimistiche, al momento. Anche se si sa che le previsioni meteo a lungo termine sono soggette ad ampie variazioni, e ancor più quelle stagionali.
C’è da ipotizzare, che dopo tutta questa lunga siccità ci sia una ripresa delle precipitazioni per ampi periodi di questa primavera, prima dell’arrivo dell’estate, che ormai sempre più è caratterizzata dalla supremazia dell’anticiclone africano, il quale determina ondate di calore a ripetizione e temperature molto superiori alle medie.
Però, con i cambiamenti climatici ben altro è possibile, anche una fluttuazione delle correnti che potrebbe favorire insolite piogge in alcuni periodi della prossima estate, come avvenne nel 2018.
Nell’estate del 2018 si ebbero precipitazioni torrenziali, queste causano danni ingenti e l piena di fiumi e torrenti. Le dighe erano al massimo dalla loro capienza. Tutto questo succedeva dopo una lunghissima siccità che aveva praticamente prosciugato le dighe di raccolta delle acque, soprattutto dalla parte centro-occidentale della Sardegna.
Condizioni meteo simili si sono avute anche in annate precedenti, e sempre più sembra che la distanza temporale del ripetersi di questi eventi anomali per un clima estremamente Mediterraneo come il nostro, si sia accorciata. La domanda che viene spontanea e se col protrarsi del deficit pluviometrico, avremo un inizio di stagione estiva caratterizzata dalla pioggia, e dal meteo non molto favorevole.