L’evoluzione meteo per la Sardegna prospetta una burrasca che si manifesterà a partire da stanotte, con vento fortissimo da Nord-Ovest, ovvero il vento di Maestrale. Il Maestrale tornerà violento Sardegna, quindi, stavolta soffierà con raffiche che potranno superare ampiamente i 100 km/h nelle zone esposte.
Nei crinali montuosi si potranno toccare i 150 km/h, parliamo soprattutto delle cime del Gennargentu, delle aree esposte del Monte Limbara, e di tutta la catena montuosa che taglia la Sardegna in due dal Marghine alla Planargia.
Di conseguenza il moto ondoso tenderà a divenire molto agitato e poi in tempesta, soprattutto il mare di Sardegna, con ondate particolarmente elevate nel mare di Corsica. Di certo coloro che faranno la traversata notturna in traghetto per Genova, sempre che questo non devii la sua rotta a est della Corsica, farà una nottataccia in considerazione delle onde particolarmente elevate del mare.
A causare questa tempesta di vento, perché in effetti si tratterà di questo, sarà un’area di bassa pressione che scivolerà rapidissima lungo la penisola italiana. Anche se in Sardegna non produrrà particolari effetti se non questa bufera di vento estremo, un aumento della nuvolosità e forse qualche pioviggine. Nell’insieme, il meteo non produrrà qualcosa di inedito, comunque.
La bassa pressione che scivolerà sull’Italia non ha niente a che fare con l’uragano che ha interessato le Isole Britanniche.
La bufera di vento dovrebbe placarsi nel corso della notte di martedì, con una riduzione sensibile della ventilazione, tanto che nella giornata di martedì, specie nella seconda parte, avremo vento ormai debole.
Il Maestrale si dice che ripulisca l’aria, ma invece trasporta dalla Francia pulviscolo atmosferico, e secondo vari studi, la pioggia derivante dal Maestrale contiene una insolita quantità di materiale acido, al contrario della pioggia che cade con il libeccio. Infatti, dalla Francia arrivano sostanze inquinanti, questo succede soprattutto quando transitano perturbazioni molto rapide da Nord-Ovest.
Quindi, sarà pur vero che l’aria all’apparenza viene ripulita dal vento di Maestrale, ma tutto sommato siccome stiamo inzuppando di agenti inquinanti il nostro pianeta, anche quello che era il vento che puliva l’aria, non è più poi così green.