Le prossime 24 ore vedranno due nuovi protagonisti nella scena meteo mediterranea: una effimera e debole area depressionaria sul nord ovest italiano e l’alta pressione delle Azzorre in costante spinta da ovest verso est. La nostra isola si troverà sulla via di mezzo delle due figure bariche pertanto l’elemento saliente, indotto dal divario di pressione che verrà a crearsi, sarà il rinforzo del maestrale. I primi sbuffi moderati li registreremo nel corso della serata, specialmente sul Cagliaritano, ma le raffiche più intense spazzeranno l’isola nella giornata di domani.
Come si evince dall’elaborazione grafica, riferita alle ore centrali di domani quando si raggiungerà la massima intensità, le raffiche raggiungeranno velocità maggiori sulle coste occidentali, specialmente tra Oristanese e Sulcis Iglesiente, Campidano e Cagliaritano con folate fino a 60 km/h – 70 km/h. Il rinforzo del maestrale sarà meno apprezzabile in Gallura, Baronia, Golfo di Orosei e Ogliastra dove, complice l’aggiramento in senso antiorario del Gennargentu, i venti soffieranno deboli o moderati da scirocco.