Gustiamoci ancora per qualche giorno il bel tempo, bel tempo come ben saprete determinato da un’area di Alta Pressione enorme, una struttura talmente invadente da condizionare il quadro meteo climatico su mezza Europa.
Non siamo i soli, per intenderci, a vivere un’anomalia importante. Anche l’Europa centro occidentale è in pieno regime anticiclonico, con temperature che durante il giorno stazionano al di sopra delle medie stagionali mentre la notte scendono a rotta di collo a causa delle forti inversioni termiche. E’ per questo motivo che anche sulla nostra regione proseguono le gelate notturne.
Il quadro meteorologico cambierà nel corso del fine settimana. I centri di calcolo internazionali ci confermano il transito di un vortice freddo proveniente dal Nord Europa. Transiterà rapidamente, forzando la resistenza anticiclonica, ma avrà modo di strutturare una piccola depressione tirreniche che tra sabato e domenica dovrebbe riportare le precipitazioni.
Saranno piogge, anche a carattere di rovescio, mentre sui rilievi si rivedrà la neve. Per quanto riguarda le quote avremo modo di parlarne nei prossimi giorni, non appena avremo le idee più chiare sull’entità del freddo in arrivo. Al momento possiamo dirvi che non dovrebbe nevicare sotto i 1000-1200 metri, ma perlomeno si rivedrà un po’ di bianco sui monti del centro nord Sardegna.
Tra l’altro, a quanto pare, potrebbe trattarsi di un’azione apripista per una colata artica molto più intensa nei primi giorni di febbraio. Su tale ipotesi vi sono ancora delle incertezze riguardanti la traiettoria d’ingresso del freddo, difatti l’Alta Pressione potrebbe dirottare il tutto troppo a est lasciando la Sardegna ai margini.
Non è detto, difatti alcune emissioni modellistiche vedrebbero un netto coinvolgimento della nostra regione ma fino a quando non avremo allineamento modellistico non potremo sciogliere la prognosi.