L’influenza del vortice artico, transitato nella giornata di mercoledì, sta terminando. Influenze che, come previsto, si sono riversate esclusivamente lungo la fascia orientale e localmente sui settori meridionali della nostra regione. Quella passata è stata una giornata dalle condizioni meteo climatiche pienamente invernali.
Il quadro meteorologico sta già facendo registrare un sensibile miglioramento. Da ovest, infatti, si sta affacciando un campo di Alta Pressione che dovrebbe assicurarci un periodo di stabilità atmosferica. Quindi bel tempo. Inizialmente continuerà a far freddo, difatti abbiamo un discreto deposito d’aria fredda nei bassi strati. Significa che durante le ore notturne saranno possibili estese gelate.
Nel corso del fine settimana i termometri dovrebbero riprendere a salire, soprattutto nei valori massimi. Un rialzo importante sì, ma non paragonabile a quello che registrammo a inizio anno. All’epoca, lo ricorderete, si raggiunsero temperature record soprattutto in quota, mentre al suolo il rialzo termico fu limitato enormemente dalla presenza di un tappeto pressoché costante di nubi basse.
Anche stavolta, col rialzo termico, potrebbero riapparire banchi di nebbia e nubi basse. Significa che nelle aree pianeggianti e vallive l’Alta Pressione potrebbe non portarci il bel tempo che ci si potrebbe attendere. Questa è una caratteristica tipica delle rimonte anticicloniche invernali.
Per quel che concerne la prossima settimana possiamo anticiparvi che potrebbero persistere condizioni di bel tempo, ma alcuni modelli previsionali ipotizzando l’inserimento di un insidioso vortice ciclonico secondario all’interno della struttura anticiclonica. Se così fosse potremmo assistere a un peggioramento del tempo, ma come detto è ipotesi presa in considerazione solamente da alcuni centri di calcolo e in tal senso occorrerà attendere i prossimi aggiornamenti.
Quel che è certo è che l’Inverno, in Sardegna, si concederà un’altra pausa.
ATTENZIONE
L’atmosfera è un sistema caotico. Le previsioni, essendo per l’appunto “previsioni” sono previsioni sempre da confermare. In genere l’affidabilità diminuisce sensibilmente dopo i 3-5 giorni di validità.