L’alta pressione che interessa la Sardegna sembrerebbe essersi persa chissà dove; infatti, con l’alta pressione generalmente sono associate condizioni di bel tempo, cielo sereno e magari anche temperature miti, soprattutto perché la Sardegna è, come dire, sotto attacco di masse d’aria estremamente calde provenienti dall’entroterra nordafricano. Si è generata una nebbia d’avvezione.
Eppure, il sole a malapena si vede nelle cime più elevate della regione, oltre 1000 m di quota, dove peraltro si stanno registrando temperature che sono persino superiori di quelle che si toccano giù verso il mare.
Ebbene, l’alta pressione c’è eccome, ed è ancora presente a tutte le quote atmosferica. Il barometro indica bel tempo, ma il cielo è grigio e poco invoglia a stare all’aria aperta, se non fosse che la temperatura è decisamente mite per il periodo dell’anno. Ma non c’è il sole, e per i sardi, di certo non è bel tempo un giorno nuvoloso.
Orbene, è giunta una massa d’aria così eccezionalmente calda che il mare, anche se invernale, e che rilascia perennemente umidità, era più freddo dell’aria che è giunta questi giorni, e l’umidità si è condensata in nebbie, con nubi molto basse che poi giunte nella terraferma si sono mostrate in nebbia.
Da giorni vari centri urbani sono avvolti dal nebbione, un evento meteo imprevisto, non prospettato nemmeno da noi che avremmo dovuto rammentare eventi del passato, anche se questo era troppo anomalo, molto africano, acuto, sub-tropicale, e c’è sfuggita la potenziale risposta del Mediterraneo. Quindi non lo abbiamo previsto. Ci aspettavamo mitezza, e questa c’è, ma non un banco di nubi e nebbie esteso come quello che si è formato. A dire il vero, nessuno se l’aspettava, essendo un fenomeno che di solito si materializza in primavera, e praticamente mai così come è avvenuto a Capodanno, nel cuore dell’inverno.
Nubi e nebbie che presto andranno via, in quanto l’alta pressione ha i giorni contati; infatti, a metà settimana transiterà una profonda area di bassa pressione e ci sarà il ritorno di maltempo.