Ancora ieri svariati paesi del nuorese si sono svegliati imbiancati di neve, ma con anche il ghiaccio. Ma la temperatura in Sardegna viene rapidamente influenzata nelle masse d’aria passaggio e quindi è sensibilmente aumentata, e siamo in fase di disgelo.
In queste ore è giunta una nuova perturbazione che sarà causa per oggi di forte maltempo.
Nel corso dei prossimi giorni la Sardegna riceverà una sorta di vera e propria frustata da parte del Vortice Polare, che invierà impulsi d’aria perturbata associati ad aria fredda. Non ci dovrebbero essere nevicate a bassa quota come quelle che sono venute nella nottata tra domenica e lunedì, quantomeno nel breve termine, ma la neve tornerà a cadere nei paesi più alti del nuorese, mentre nel resto della regione ci saranno molto vento, rovesci di pioggia e temporali. Rischio di grandinate.
Siamo nella classica condizione meteo in cui l’aria fredda scende dalla Valle del Rodano, scava profonde aree di bassa pressione sul Mediterraneo, e genera nubi che maniera caotica si dirigono verso la nostra regione causando una marcata instabilità atmosferica che si manifesta soprattutto nelle zone interne esposte alle correnti occidentali e settentrionali, e sulle coste esposte alle correnti da ovest nordovest.
Soprattutto sulle coste però si verificano i temporali, ma questi poi si estendono localmente anche in alcune aree interne. Ormai sempre più difficilmente troveremo i temporali nelle zone montane, dove avremo una condizione climatica più continentale e meno marittima.
E allora, giovedì 2 dicembre transiterà una perturbazione, quindi avremo un forte rinforzo del vento e poi una diminuzione della temperatura abbastanza consistente. Venerdì 3 dicembre avremo il transito di ulteriori impulsi perturbati ma poi un miglioramento delle condizioni meteo. Sabato 4 condizioni meteo di variabilità, temperature in aumento e non si escludono precipitazioni a carattere temporaneo. Il vento comunque continuerà a soffiare piuttosto sostenuto.
Domenica 5 avremo condizioni meteo in peggioramento perché potrebbe transitare una perturbazione. Ed ecco che tornerà nevicare copiosamente sui rilievi soprattutto del nuorese, ma non a bassa quota probabilmente.
Andiamo verso la settimana prossima quando ulteriori aree di bassa pressione transiteranno sulla Sardegna. Però, sul meteo del lungo termine l’incertezza è piuttosto considerevole.
Il Vortice Polare continuerà ad essere piuttosto attivo verso l’Europa, e traghetterà anche verso la Sardegna nuove perturbazioni con maltempo. Gradualmente la temperatura comincerà a essere sempre più rigida, e quindi ogniqualvolta giungeranno masse d’aria fredda da nord, la quota neve sarà sempre più bassa.
Per il momento non sono previste nevicate in pianura.