Il mese di settembre, sinora, si sta dimostrando un mese tipicamente transitorio. Ma che significa? Semplice, mostra peculiarità estive e alcune caratteristiche autunnali. La dinamicità atmosferica fa parte del gioco, rientra tutto nella normalità meteo climatica del periodo.
In realtà, facendo un rapido sunto di quanto accaduto, le precipitazioni fin qui registrate non sono state causate da vere e proprie perturbazioni atlantiche bensì da insidiosi vortici ciclonici generati dal Mediterraneo. Ma perché il Mediterraneo è stato in grado di sviluppare maltempo?
Dobbiamo necessariamente fare un passo indietro, segnatamente all’Estate 2021. Le terribili ondate di caldo, soprattutto quelle di agosto, hanno lasciato una pesantissima eredità termica. L’energia accumulata dalle acque superficiali dei mari circostanti la nostra isola è tantissima, lo è tutt’ora, ed è per questo che anche i più piccoli sbuffi di aria umida scatenano il finimondo.
E’ ciò che sta accadendo anche in queste ore, perché a ovest della Sardegna è presente un’area di instabilità atmosferica che sta colpendo principalmente i settori meridionali della Penisola Iberica ma che è in grado di generare nubi temporalesche a ridosso della nostra regioni.
I modelli matematici a più alta risoluzione evidenziavano, fin dai giorni scorsi, l’intrusione di altri temporali sui settori meridionali ed è stato così. Tutto finito? A quanto pare no. Vero è che stiamo andando incontro a un consistente miglioramento e avremo modo di parlarne, prima però ci sarà spazio per qualche altro sussulto temporalesco.
Obbiettivo puntato al fine settimana, perché potrebbero esserci altri precipitazioni. Fenomeni a macchia di leopardo, spesso difficilmente prevedibili nella loro esatta collocazione, ma cercheremo di valutare la situazione giornalmente.
Diciamo che venerdì e sabato potrebbero svilupparsi delle nubi temporalesche sui settori sudorientali dell’isola, principalmente nel Sarrabus. Potrebbero dar luogo a scrosci di pioggia localmente intensi, che dai rilievi potrebbero estendersi sin sulle coste. Costa Rei in prima linea, a seguire la zona di Villasimius.
Domenica, poi, le masse d’aria umida potrebbero spingere con più convinzione e le nubi potrebbero ripresentarsi diffusamente. Potrebbero dar luogo a qualche precipitazione sui settori occidentali, in particolare lungo le coste, laddove non mancherebbe occasione per nuovi temporali. Da valutare l’eventuale coinvolgimento dell’interno e di altri settori dell’isola, ma come detto ce ne occuperemo nei prossimi giorni.
Possiamo concludere dicendovi che al momento possiamo escludere fenomeni di una certa violenza, potrebbe trattarsi più che altro di scrosci di pioggia a carattere sparso ma come ben saprete quando si ha a che fare coi temporali è bene tenere la guardia alta.