E’ un inizio giugno d’altri tempi. Le condizioni meteo climatiche sono tutt’altro che estive, colpa dell’aria fredda polare che continua ad alimentare un’ampia area depressionaria posizionata sull’Europa centro occidentale. Tale struttura punterà verso la Spagna, richiamando correnti umide ed estremamente instabili in direzione della nostra regione.
Oggi e domani avremo condizioni di spiccata variabilità e le temperature continueranno a mantenersi ben al di sotto delle medie stagionali. Non mancherà occasione per qualche scroscio di pioggia, specie sui settori occidentale e nell’interno. Ma è venerdì che il tempo peggiorerà con forza. Un peggioramento che arriverà da sudovest e che impatterà le zone meridionali della Sardegna a partire dal pomeriggio.
I modelli ad alta risoluzione indicano precipitazioni localmente violente, anche a carattere di rovescio o temporale. Potrebbero verificarsi occasionali nubifragi. Colpite, come detto, soprattutto le zone meridionali e centrali della nostra regione, mentre i settori nord dovrebbero restarne fuori.
Sabato un secondo e altrettanto intenso impulsi instabile porterà un’altra ondata di maltempo ma questa volta, pur partendo dai settori meridionali, dovrebbe colpire un po’ tutta la nostra regione. Si prospettano fenomeni localmente violenti, quindi temporali e qualche nubifragio. Per un miglioramento, corposo, si dovrà attendere la giornata di domenica.