La Sardegna sta per essere investita da un’ondata di freddo proveniente dal Circolo Polare Artico. Il nucleo freddo, ieri in Scandinavia, sta scivolando lungo il fianco orientale dell’Alta Pressione delle Azzorre a sua volta costantemente proiettata in direzione del Regno Unito. Sarà un’azione fulminea, che porterà notevoli contrasti termici dal pomeriggio ovvero all’ingresso del fronte d’aria fredda.
Ci aspettiamo instabilità, localmente pronunciata, che darà luogo persino a qualche temporale. Il calo delle temperature, sostenuto, farà sì che le precipitazioni vadano ad assumere carattere nevoso a quote collinari. Dovrebbe nevicare attorno ai 600 metri di quota, ma ovviamente non escludiamo sconfinamenti a quote leggermente inferiori. In tal senso sarà imprescindibile l’entità dei fenomeni, difatti l’aria artica si trasferisce con più facilità al suolo allorquando le precipitazioni risultano consistenti.
Il quadro di variabilità continuerà nottetempo, allorquando potrebbero verificarsi ulteriori deboli fioccate. Va detto che le precipitazioni transiteranno da nord a sud, coinvolgendo un po’ tutta la nostra regione. Le più vivaci dovrebbero manifestarsi a ridosso dei principali massicci montani, dove peraltro avremo accumuli di neve più interessanti.
Le graduali schiarite della notte faranno scendere ulteriormente i termometri, tant’è che ci aspettiamo diffuse consistenti gelate. Nei prossimi 2 giorni farà freddo, freddo che comunque continuerà a coinvolgerci anche nei prossimi giorni.