Le condizioni meteo, con previsto, stanno registrando un ulteriore severo peggioramento lungo la fascia orientale della Sardegna. Un peggioramento innescato dall’enorme vortice di bassa pressione sviluppatosi sul Tirreno e che ora sta tornando sui propri passi collocandosi praticamente a ridosso della Sardegna orientale. Lo si evince molto facilmente nell’immagine che vi mostriamo, dove oltre alle precipitazioni è possibile identificare facilmente la circolazione ciclonica del vento proprio attorno all’occhio ciclonico.
Fortunatamente pare non sia destinato a evolvere verso una struttura di tipo tropicale, ma la situazione andrà egualmente monitorata con molta attenzione perché l’energia termica sprigionata dal Mediterraneo – fortemente più caldo del normale – potrebbe sostenere celle temporalesche particolarmente cattive e persistenti (auto-rigeneranti). In questo momento, ad esempio, i primi forti temporali si stanno abbattendo in Costa Smeralda e su Olbia, ovvero in aree che notoriamente sono esposte a fenomeni di questa natura.
Ma attenzione, perché nell’arco della giornata la fenomenologia si estenderà su gran parte della costa orientale e progressivamente verso i settori meridionali. Cagliari e dintorni compresi. Dobbiamo ribadire un concetto, ovvero che potranno abbattersi nubifragi localmente potenti e persistenti, con rischio allagamenti e inondazioni lampo. Invitiamo pertanto a seguire con molta attenzione i bollettini rilasciati dalle autorità competenti.
Nel resto dell’Isola non sarà una giornata sicuramente così perturbata, sarà variabile con possibilità di acquazzoni a sprazzi e possibilità di qualche temporale sin verso i settori nordoccidentali e più in generale occidentali.