L’ultima settimana di aprile ha proposto condizioni meteo davvero poco consone al periodo. Le temperature sono schizzate improvvisamente su valori estivi, più che aprile sembrava giugno con punte massime che raggiungevano facilmente quota 30°C. Lecito, vista la persistente anomalia termica, attendersi un surplus energetico spendibile ai minimi sbuffi d’aria fresca.
E’ quel che sta per succedere, soltanto che non avremo a che fare con semplici sbuffi d’aria fresca. Avremo a che fare con un’area depressionaria atlantica che a contatto col Mediterraneo sudoccidentale svilupperà un Vortice di Bassa Pressione particolarmente cattivo. C’è ancora qualche incertezza circa l’esatta traiettoria, ma sappiamo già che dalle coste nord africane dovrebbe risalire verso la nostra regione. E sappiamo anche che le precipitazioni potrebbero risultare particolarmente abbondanti, persino violente senza escludere persistenti nubifragi. Significa che localmente potrebbero verificarsi situazioni di criticità idrogeologica.
Al momento pare che le zone maggiormente a rischio siano quelle orientali, tuttavia gli ultimissimi aggiornamenti di alcuni tra i più autorevoli modelli vedrebbero uno spostamento dei fenomeni più violenti verso ovest. Ma lo ripetiamo, l’evoluzione andrà monitorata passo passo perché anche la minima variazione di traiettoria del Vortice potrebbe dar luogo a variazioni nella distribuzione dei fenomeni. Possiamo anche aggiungere un altro elemento, ovvero che gran parte della settimana proporrà severo maltempo. Probabilmente sino a sabato. E con ciò chiudiamo, come detto dovremo seguire l’evoluzione step by step e vi invitiamo a rimanere sintonizzati sulle nostre frequenze.