Il quadro meteorologico settimanale sarà condizionato da un’ampia circolazione di Bassa Pressione che si andrà a scavare nel cuore del Mediterraneo. Il Vortice verrà alimentato da aria fredda proveniente dal nord Europa, ragion per cui ci attendiamo una generale diminuzione delle temperature che porterà inevitabilmente a una riduzione dello zero termico. Che vuol dire? Semplice, che le frequenti precipitazioni – avremo instabilità diffusa – potranno assumere carattere nevoso a quote relativamente basse.
Quel che possiamo dirvi, fin da subito, è che dovremo aggiornarci giornalmente in quanto trattandosi d’instabilità entità e distribuzione delle precipitazioni potrebbero subire variazioni in corso d’opera. Martedì, ad esempio, le piogge potrebbero estendersi dal nord della Sardegna in direzione sud, coinvolgendo gran parte del nostro territorio. Le nevicate si spingeranno fin verso gli 800, soprattutto nella seconda parte della giornata. Mercoledì avremo spiccata variabilità, con ancora possibilità di precipitazioni a sprazzi specie nell’interno. Non escludiamo ulteriori nevicate, stavolta sin verso i 600-700 metri.
Giovedì potrebbe esserci un altro sussulto instabile, con altri fenomeni e possibilità di nevicate oltre i 500-600 metri. Si andrà avanti così per gran parte della settimana e attenzione alla prossima, perché i modelli matematici di previsione lasciano intravedere scenari ancor più invernali. Aria gelida siberiana piomberà in Europa, avvicinandosi pericolosamente all’Italia e secondo alcuni centri di calcolo potrebbe esserci un diretto coinvolgimento non soltanto del territorio italiano ma anche della nostra regione. Ragion per cui vi invitiamo a seguirci perché entro qualche giorno sapremo dirvi di più.