Il vento sta già rinforzando, ma da stasera entrerà nel vivo quella che possiamo definire l’ennesima bufera di Maestrale. Sicuramente gennaio verrà ricordato per il vento, non certo per il freddo. Vento innescato, come consuetudine, dal forte gradiente barico – differenza di pressione – che si sta creando tra l’Europa occidentale – dove domina l’Alta Pressione – e l’Europa centrale – dove invece sta transitando un’irruzione fredda.
Il Maestrale pigerà sull’acceleratore, coinvolgendo tutta la nostra regione tra oggi e domenica. Le raffiche più intense potrebbero superare 100 km/h, specie su zone settentrionali e orientali. Inoltre transiterà un rapido sistema nuvoloso che tra stasera e le prime ore di domenica potrebbe dar luogo a qualche pioggia sparsa. Precipitazioni che coinvolgeranno i settori occidentale e le zone interne esposte ad ovest. Non farà freddo, anche se il vento ci farà percepire temperature più basse rispetto ai valori reali.
La situazione rimarrà sostanzialmente immutata nei primi giorni della prossima settimana, seppur con vento in graduale attenzione. Poi dovrebbe subentrare un generale miglioramento per l’arrivo dell’alta pressione, alta pressione che tra l’altro darà luogo a un consistente aumento delle temperature – soprattutto le massime – che si porteranno su valori superiori alle medie stagionali e che localmente potrebbero raggiungere punte primaverili.