Le ultima 24 ore sono state condizionate da un’autentica tempesta di Maestrale, addirittura in alcune stazioni di rilevamento dati le raffiche hanno raggiunto intensità d’uragano (con picchi superiori a 140 km/h). Ma ora stiamo già assistendo a un miglioramento, seppur con un quadro termico che si mantiene invernale. Miglioramento indotto, lo sappiamo, dall’espansione dell’Alta Pressione delle Azzorre e tra sabato e domenica sarà in grado di apportare un sensibile innalzamento delle temperature.
Passeremo da valori sotto le medie stagionali, quindi con anomalie di segno negativo, ad anomalie di segno opposto. Mediamente ci aspettiamo rialzi nell’ordine dei 5-6°C, ma anche qualcosa in più nelle zone interne. Gli aumenti riguarderanno maggiormente le massime, mentre le minime saliranno un po’ meno. Sabato probabilmente sarà la giornata più bella, in gran parte soleggiata, domenica 31 gennaio idem ma verso sera arriveranno delle nubi via via più consistenti sui settori occidentali e in particolare tra l’algherese e il sassarese. Nubi associate a un nuovo calo di pressione, quindi all’avvicinamento di una perturbazione dall’Europa occidentale.
Durante la notte di Capodanno c’è il rischio di qualche goccia di pioggia proprio nelle aree succitate, quindi dovranno tener conto di tale eventualità tutti coloro che sceglieranno di trascorrere la nottata all’aperto. Precipitazioni che peraltro potrebbero protrarsi sino alle prime ore del mattino, peraltro con variabilità che si estenderà anche ad altre zone dell’Isola. Il tutto con un netto rinforzo dei venti, ovviamente dai quadranti occidentali.