Le condizioni meteo stanno registrando, proprio in queste ore, un generale miglioramento. Non mancano le schiarite, è vero, ma non mancano neppure passaggi nuvolosi più o meno consistenti. Nubi che però, a differenza di quanto avvenuto ultimamente, non porteranno precipitazioni. Trattasi di tregua, lo ribadiamo, perché a partire da domenica sera dovremo fronteggiare un altro peggioramento. Peggioramento che, lo confermiamo, sarà causato da una possente irruzione artica e dal successivo sviluppo di un ampio Vortice di Bassa Pressione sul Tirreno. Inizialmente, nelle prossime 24 ore, ci aspettiamo un’accentuazione dei venti di ponente che porteranno nubi a partire da ovest e sempre da ovest arriveranno delle piogge. Le precipitazioni scivoleranno verso sud, mentre avranno difficoltà a penetrare a est.
Nella notte di domenica su lunedì irromperà il freddo. Arriverà prima il Maestrale, impetuoso, poi avremo venti sostenuti di Tramontana e infine di Grecale. Sarà un inizio settimana incerto, dal sapore decisamente inverale. Potrebbero verificarsi delle precipitazioni sparse a partire dal nord Sardegna, poi in scivolamento verso sud. Precipitazioni che assumeranno carattere nevoso attorno ai 1000 metri di quota, tant’è che non escludiamo le prime nevicate sui maggiori centri montani della Barbagia.
Martedì compariranno delle schiarite eccezion fatta per le aree orientali, laddove insisteranno nubi a tratti compatte che potrebbero dar luogo a ulteriori fenomeni. Piogge sparse, ma anche nevicate sui monti oltre i 1000-1200 metri. Da mercoledì tempo in miglioramento, ci aspettiamo una tregua che potrebbe accompagnarci verso il prossimo fine settimana. Le temperature riprenderanno ad aumentare, ma principalmente di giorno perché di notte continuerà a far freddo e non mancheranno gelate nelle zone interne.