Le condizioni meteo stanno subendo un repentino cambiamento. L’Alta Pressione che per gran parte d’Ottobre era rimasta posizionata nel cuore del Mediterraneo si è spostata a ovest, così facendo ha facilitato l’inserimento di una massa d’aria fredda dal Rodano e attualmente stiamo assistendo alla strutturazione di un Vortice perturbato in vicinanza del Mar Ligure.
Le prime, intense precipitazioni hanno raggiunto la Sardegna nella giornata domenicale. Colpiti, come da previsione, soprattutto i settori occidentali. Qui continueranno a verificarsi le piogge più abbondanti perché la ventilazione di Maestrale facilita l’esposizione di quelle aree della nostra regione. Nel corso del pomeriggio è previsto il transito di un secondo impulso perturbato, che quindi porterà rovesci di pioggia – anche a carattere temporalesco – dal sassarese verso il Sulcis-Iglesiente. Attesi sconfinamenti nell’interno e in Campidano, mentre lungo la fascia orientale avremo variabilità con qualche momento di pioggia intervallato a sprazzi di sole. Da segnalare la possibilità di nevicate oltre i 1000-1200 metri sui rilievi centro settentrionali.
La situazione non subirà sostanziali modifiche neppure nei prossimi giorni. Martedì ci aspettiamo un quadro simile all’attuale, da mercoledì potrebbe subentrare una graduale recrudescenza del maltempo e sul finire della settimana potrebbe arrivare persino aria più fredda. Ma avremo tempo e modo per riparlarne, anche perché sull’evoluzione del weekend incombe ancora qualche incertezza.