Avevamo scritto che l’Alta Pressione ci avrebbe accompagnato sino al 20 ottobre. Una data indicata, tempo addietro, come l’eventuale punto di svolta e in effetti ecco che i modelli matematici di previsione sembrano confutare questa tesi. Un ruolo in tal senso verrà esercitato dall’uragano Ophelia, del quale tanto si sta parlando e che ha innescato il consolidamento anticiclonico. Quello stesso uragano, che transiterà sull’Irlanda in forma di tempesta extratropicale, avrà il merito di aprire una breccia a ridosso dell’Europa occidentale, breccia che verrà sfruttata rapidamente da una vivace perturbazione atlantica in successiva evoluzione verso il Mediterraneo.
Le condizioni meteo potrebbero cambiare giovedì 19, con un vigoroso peggioramento a partire dai settori occidentali della Sardegna. Osservando la mappa inerente entità e distribuzione delle precipitazioni settimanali, si evincono quantitativi importanti nelle aree indicate. Se confermata, tale evoluzione vedrebbe picchi di oltre 40 mm e un’estensione delle precipitazioni verso le coste settentrionali (sino in Gallura). Penalizzati, anche stavolta, i settori orientali per l’evidente sottoesposizione rispetto alle correnti occidentali. Peraltro potrebbero transitare due impulsi perturbati, il secondo nella giornata di venerdì.
E’ importante sottolineare che entità e distribuzione dei fenomeni dipenderanno, ovviamente, dall’esatta traiettoria d’ingresso della perturbazione. Da qui la necessità di aggiornare costantemente la previsione perché potrebbero esserci cambiamenti. Anche importanti.