L’Anticiclone africano continua a interessare gran parte del Mediterraneo, apportando condizioni meteo climatiche dalle tonalità fortemente estive. La Sardegna non è immune ed anzi, la nostra regione risulta una delle più colpite. Le temperature guadagneranno qualche altro grado proprio tra oggi e mercoledì, allorquando raggiungeremo punte di oltre 40°C in alcune località. Nelle prossime 24 ore, come già avvenuto in passato, l’arrivo di un po’ di Maestrale nei bassi strati non farà altro che dirottare il gran caldo verso i settori meridionali e orientali. Il basso Campidano potrebbe risultare l’area in assoluto più calda, ma occhio anche all’hinterland di Cagliari.
Dopodiché avremo una graduale discesa delle colonnine di mercurio, discesa coadiuvata da correnti relativamente più fresche settentrionali in arrivo sul finire di settimana. Va detto che rispetto a qualche giorno fa le diminuzioni sono state smorzare e tenendo conto delle attuali condizioni termiche possiamo parlare di un faticoso ritorno su valori più consoni al periodo. Quanto durerà? Forse poco. L’Alta africana non sembra avere la minima intenzione di abbandonarci e potrebbe caratterizzare anche l’ultima decade di luglio. Ovviamente di piogge neanche a parlarne e la siccità sempre più drammatica.
L’Anticiclone africano continua a interessare gran parte del Mediterraneo, apportando condizioni meteo climatiche dalle tonalità fortemente estive. La Sardegna non è immune ed anzi, la nostra regione risulta una delle più colpite. Le temperature guadagneranno qualche altro grado proprio tra oggi e mercoledì, allorquando raggiungeremo punte di oltre 40°C in alcune località. Nelle prossime 24 ore, come già avvenuto in passato, l’arrivo di un po’ di Maestrale nei bassi strati non farà altro che dirottare il gran caldo verso i settori meridionali e orientali. Il basso Campidano potrebbe risultare l’area in assoluto più calda, ma occhio anche all’hinterland di Cagliari.
Dopodiché avremo una graduale discesa delle colonnine di mercurio, discesa coadiuvata da correnti relativamente più fresche settentrionali in arrivo sul finire di settimana. Va detto che rispetto a qualche giorno fa le diminuzioni sono state smorzare e tenendo conto delle attuali condizioni termiche possiamo parlare di un faticoso ritorno su valori più consoni al periodo. Quanto durerà? Forse poco. L’Alta africana non sembra avere la minima intenzione di abbandonarci e potrebbe caratterizzare anche l’ultima decade di luglio. Ovviamente di piogge neanche a parlarne e la siccità sempre più drammatica.