Evoluzione meteo che sembra farsi interessante a metà luglio, allorquando l’Anticiclone africano potrebbe subire dei contraccolpi provocati dalla discesa di un’area depressionaria nord atlantica. Depressione che potrebbe penetrare nel Mediterraneo, provocando un calo sostanzioso delle temperature e un peggioramento. Per quel che ci riguarda, sembra abbastanza probabile la contrazione termica mentre c’è ancora molta incertezza circa l’eventuale escalation temporalesca.
Abbiamo scelto di cominciare l’articolo proiettandoci alle novità modellistiche perché il breve termine è segnato da tempo: il caldo, forte, continuerà. Nel weekend temperature destinate a raggiungere punte di 37-38°C in tante località dell’Isola: dal sassarese al Campidano, ma occhio anche alle zone interne. Ovviamente stiamo parlando di valori massimi, ma anche con le minime non si scherzerà. E il caldo si fa già sentire – talvolta pesantemente – all’interno delle mura domestiche.
Situazione che potrebbe “peggiorare” leggermente nei primissimi giorni della prossima settimana, allorquando non escludiamo di nuovo punte di circa 40°C. Dove? Le aree a rischio saranno sempre le stesse, in particolare il Campidano. Sul fronte nubi, lo ripetiamo, poco o nulla da segnalare se non qualche velatura di passaggio nelle prossime 24 ore.