Prosegue, senza sostanziali variazioni, il dominio dell’Alta Pressione. Non piove da settimane e dobbiamo dirvi che al momento non s’intravedono – nel breve termine – perturbazioni in grado di porre fine alla perdurante siccità. Qualche piccolo scricchiolio anticiclonico è evidente a ovest della Sardegna, laddove un Vortice Instabile di origine atlantica prova a vincerne la resistenza. Il pressing ciclonico è riuscito a inserire un po’ di nubi dal Mare di Sardegna, nubi che – lo si è scritto ieri – saranno generalmente medio alte e in quanto tali decisamente sterili. Questo per dirvi che difficilmente avremo precipitazioni. Nel contempo continuerà a far caldo e l’afa ci farà percepire temperature maggiori.
Uno scenario, quello descritto, che andrà avanti anche nei prossimi giorni. Giovedì splenderà il sole, mentre venerdì si rivedrà qualche nube e saranno nuvole un po’ più consistenti nell’interno. A ridosso dei rilievi del nord Sardegna e della Barbagia ci saranno cumuli più vivaci, al punto da non escludere qualche goccia di pioggia pomeridiana. Sabato cambierà poco o nulla, dobbiamo solamente aggiungere che le temperature massime sfonderanno abbastanza agevolmente la soglia dei 30°C in tante località dell’Isola e in particolare in Campidano (oltre alle piane del sassarese e del nuorese).
Proiettandoci ancora oltre, confermiamo un possibile cambiamento a partire dal fine settimana. Cambiamento innescato dall’approssimarsi di un affondo depressionario che potrebbe penetrare sui nostri mari. Evoluzione che, ovviamente se confermata, aprirebbe le porte a un primo consistente break estivo ove per break è da intendersi un peggioramento e un deciso abbassamento delle temperature. Ma ne riparleremo.